Antonios Papadopoulos
I Movimenti Religiosi Contemporanei, Pericolo per L'orientamento Spirituale dell'Europa
(Traduzione dal greco: Cappuccini di Atene)
[From Orientamento Spirituale dell'Europa. Edizioni KYROMANOS, Thessaloniki, 1997.]
Constatazioni - Proposte
Ortodossi e Cattolici ci troviamo di fronte ad un problema reale, quello dei movimenti «religiosi» che effettivamente costituiscono un grande pericolo per l'orientamento spirituale dell'Europa. Cattolici e Ortodossi, avendo individuato il problema, hanno fatto e fanno tuttora le loro costatazioni ed eprimono in modo quasi identico le loro considerazioni sul come affrontare il problema dei movimenti «religiosi».
La penetrazione delle sette in mezzo ai cristiani dell'Oriente e dell'Occidente, creano seri problemi familiari, sociali e persino nazionali. Molti di questi problemi sono studiati e affrontati solo nella loro dimensione orizzontale. Tuttavia è necessario affrontarli soprattutto a livello ecclesiale. Di qui la necessità di proseguire in modo serio il dialogo teologico ed avere dei ricchi frutti anche su questo campo.
Crediamo che sia molto positiva l'indicazione dei vescovi cattolici fatta durante il Sinodo del 1985 in cui si insiste sulla necessità di partecipare ai sacramenti e soprattutto a quello dell'Eucaristia collegato cοn il mistero della SS. Trinità. Dato che ci riferiamo al dialogo, si ricordi il documento di Monaco del 1982, preparato dalla commissione mista ortodosso - cattolica, che sviluppa il tema: «Ιl Mistero della Chiesa e dell'Eucaristia visto alla luce del Mistero della Santa Trinità». La maggior parte degli studiosi si sono espressi in termini positivi riguardo questo documento anche se rimangono dei problemi irrisolti che costituiscono appunto i temi di discussione del dialogo se esso continuerà. Le stesse osservazioni si potrebbero fare anche per gli altri due documenti, quello di Bari (1987) e quello di Balamand (1988).
Oggi il dialogo tra Ortodossi e Cattolici passa una certa crisi a causa del noto tema dell'uniatismo. Speriamo che questo ostacolo, cοn l'aiuto di Dio, venga superato dal momento che il presidente delle Chiese Autocefale Ortodosse, il Patriarca Ecumenico Bartolomeo Ι, ha realizzato personalmente una visita in Vaticano in occasione della festa di San Pietro e Ρaοlο e il Ρapa Giovanni Ρaοlο ΙΙ lο ha accolto con speciale magnificenza. Cattolici e Ortodossi dialogando con amore in campo teologico e avendo come scopo il calice comune, creano presupposti affinche i problemi esistenti e queli che sorgono dalla presenza delle sette in tutta l'Europa possano essere affrontati a livello ecclesiale.
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